giovedì 9 settembre 2010
Metal Gear Solid: Peace Walker
Metal Gear Solid: Peace Walker (originariamente Metal Gear Solid 5: Peace Walker) è un videogioco della Kojima Productions uscito su PlayStation Portable.
È stato confermato che il gioco farà parte della serie canonica di Metal Gear alla conferenza Sony dell' E3 2009, e sarà scritto, diretto e prodotto da Hideo Kojima. Il gioco è situato cronologicamente nel 1974, dieci anni dopo gli avvenimenti di Metal Gear Solid 3: Snake Eater e quattro anni dopo di Metal Gear Solid: Portable Ops.[6] E' ambientato in Costa Rica, con Big Boss nuovamente protagonista. Quando una forza militare sconosciuta invade la Costa Rica, la nazione deve affidare le proprie speranze ai Militaires Sans Frontières, l'esercito di mercenari intenzionato a fondare Outer Heaven.
Nel trailer rilasciato si notano molteplici Snake, il che fa pensare ad una possibile modalità cooperativa.[7][8] Sembra inoltre che ci sarà una versione aggiornata del sistema di combattimento CQC e la capacità di muoversi quando si è accovacciati, come visto in Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots.
È stata rilasciato una demo ufficiale totalmente in lingua nipponica, che si articolava principalmente in quattro livelli (più due introduttivi).Il sistema di gioco risulta essere profondamente cambiato, e rispetto al predecessore (MGS: Portable Ops) consente di portare con sè un equipaggiamento di discrete dimensioni.Anche se si dispone solo di una versione dimostrativa del gioco si può già notare la grafica più pulita e dettagliata, l'intelligenza artificiale più "risoluta" e l'unione dei fumetti ai filmati, e tutto ciò è a favore dei fans.Sarà prevista una modalità cooperativa, dato che prima della missione si deve scegliere lo Snake da usare (nella demo ce n'erano due, uno con la mimetica ed equipaggiamento silenzioso, l'altro a torso nudo, con armeria pesante) e se agire in modalità cooperativa o meno."Assorbita" da MGS4 la possibilità di muoversi da accovacciati e rimossa la possibilità di muoversi da sdraiati.
Oltre alla demo in lingua nipponica, ne è stata rilasciata una in lingua inglese (liberamente scaricabile da playstation store)
Metal Gear Solid: Rising eviterà troppi ritorni di personaggi già conosciuti
Pur essendo un cosiddetto interquel tra Metal Gear Solid 2 e Medal Gear Solid 4, Metal Gear Solid: Rising eviterà troppi riferimenti ai due capitoli della serie, concentrandosi sulle novità della storia e dei personaggi che andranno a comporre una nuova era di MGS slegata dalla precedente. A rivelarlo è stato Shigenobu Matsuyama di Kojima Productions:
“Rispondendo alle domande sui personaggi già noti, non ne mostreremo probabilmente molti in Rising in quanto parte di una nuova serie: non vogliamo fare riferimenti e scavare nella saga Metal Gear troppo a fondo. Vogliamo che i novizi del gioco arrivino e possano giocare liberamente senza dover sapere e capire tutto il background dell’intero universo di Metal Gear Solid. Non vogliamo legarci alla storia di MGS2 o MGS4 rendendo tutto troppo complicato.”
Una posizione forse condivisibile, visto il numero di anni che ormai ci separano anche dal “primo” capitolo di MGS per PSX, anche se resta la curiosità di vedere come faranno Kojima e i suoi a creare una nuova storia con nuovi personaggi a partire da un interquel. Come suggerisce 1Up però, trattandosi di MGS la cosa potrebbe anche non interessare più di tanto
“Rispondendo alle domande sui personaggi già noti, non ne mostreremo probabilmente molti in Rising in quanto parte di una nuova serie: non vogliamo fare riferimenti e scavare nella saga Metal Gear troppo a fondo. Vogliamo che i novizi del gioco arrivino e possano giocare liberamente senza dover sapere e capire tutto il background dell’intero universo di Metal Gear Solid. Non vogliamo legarci alla storia di MGS2 o MGS4 rendendo tutto troppo complicato.”
Una posizione forse condivisibile, visto il numero di anni che ormai ci separano anche dal “primo” capitolo di MGS per PSX, anche se resta la curiosità di vedere come faranno Kojima e i suoi a creare una nuova storia con nuovi personaggi a partire da un interquel. Come suggerisce 1Up però, trattandosi di MGS la cosa potrebbe anche non interessare più di tanto
mercoledì 8 settembre 2010
Si può terminare MGS Rising senza uccidere nessuno
State tranquilli, a nessuno verrà tolto il piacere delle uccisioni. Però è sempre bello sapere di poter avere delle alternative. E' il caso di Metal Gear Solid Rising che, rivela il produttore Shigenobu Matsuyama, potrà essere terminato senza effettuare uccisioni. Questo perchè si vuole sottolineare l'iportanza del comparto stealth del gioco ma resta in ogni caso da fare una distinzione: distruggere mech e cyborg, ad esempio, presenti in gran numero del gioco, non viene considerata un'uccisione. Per raggiungere il termine del gioco in "modalità no-kill" è invece necessario mantenere in vita tutti gli avversari umani che incontriamo sul nostro percorso. A questo proposito Matsuyama commenta: "Voglio rendere l'essensa della bellezza del no-kill, voglio enfatizzare che non premeierò mai un giocatore per aver ucciso esseri umani nel gioco. Non sarà più facile, tuttavia, terminare il gioco in questo modo ma probabilmente più difficile." Non è ancora chiaro se si prevede un achievement o un trofeo di qualche genere per aver terminato il gioco in questo modo, ma pensiamo che sia possibile.
MGS:RISING
Hideo Kojima irrompe sul palco della conferenza di Microsoft con il nuovo slogan: "Cut what you will". L'espressione sintetizza perfettamente il rinnovato (e inusitato) gameplay del nuovo Metal Gear Solid Rising, che dopo oltre vent'anni di stealth muta ora in action in terza persona (segno dei tempi moderni, del resto, perché sta accadendo lo stesso con Metroid: Other M). La potenza della temibile spada di Raiden è assolutamente devastante, per una lama formidabile, che non teme ostacoli di sorta. Se nel trailer lo si può vede fare a fette un intero colonnato, poi ancora un SUV e quanti più nemici sia possibile, il video si chiude persino con una citazione "ortofrutticola" certamente apprezzata dai fan della saga: Raiden che affetta cocomeri (già apparsi nel primo capitolo di Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, quando Snake dovette mimetizzarsi per salvarsi dall'attacco dei Gekko).
mercoledì 24 dicembre 2008
Metal Gear Solid Touch
In fondo non c’ero andato poi così lontano, quelle i erano quanto mai esplicite. Insomma, Konami ha confermato che il prossimo capitolo Metal Gear Solid farà la sua apparizione su iPhone.
La notizia, apparsa sul sempre puntualissimo Famitsu, è stata oggi confermata da Konami.
Il titolo sarà ambientato nelle stesse location di Metal Gear Solid 4 e consisterà in 8 stage. Ovviamente con altri in arrivo più avanti scaricabili e a pagamento.
Arriverà nella primavera del 2009 e, ovviamente, sarà tutto touch!
LittleBigPlanet: dettagli e video sull'aggiornamento con Metal Gear Solid 4
Direttamente dal PlayStation.Blog arrivano l’ufficialità e nuovi dettagli dei contenuti aggiuntivi di LittleBigPlanet basati su Metal Gear Solid 4.
Il materiale arriverà sotto forma di costumi e level pack il prossimo 23 dicembre, almeno in America ma si suppone anche in Europa: al prezzo singolo di 1,99$ e totale di 5,99$ sarà possibile assumere le sembianze di Solid Snake, Meryl Silverburgh, Screaming Mantis o Raiden col proprio Sackboy.
La vera e propria novità succosa arriverà con il Level Pack contenente nuovi livelli di gioco ed elementi vari per la loro creazione casalinga, inclusi adesivi, oggetti ma soprattutto il Paintinator: arma in grado di dare ai nostri Sackboy nuove potenzialità del tutto inaspettate, che potete vedere nel trailer dopo la pausa.
Il materiale arriverà sotto forma di costumi e level pack il prossimo 23 dicembre, almeno in America ma si suppone anche in Europa: al prezzo singolo di 1,99$ e totale di 5,99$ sarà possibile assumere le sembianze di Solid Snake, Meryl Silverburgh, Screaming Mantis o Raiden col proprio Sackboy.
La vera e propria novità succosa arriverà con il Level Pack contenente nuovi livelli di gioco ed elementi vari per la loro creazione casalinga, inclusi adesivi, oggetti ma soprattutto il Paintinator: arma in grado di dare ai nostri Sackboy nuove potenzialità del tutto inaspettate, che potete vedere nel trailer dopo la pausa.
mercoledì 17 dicembre 2008
Annunciato Metal Gear Solid Touch
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